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retaggio delle genti.com. divulgazione culturale su particolari aspetti di località e di vissuta umanità.
 
Comunità . Località: ALIA (Sicilia)
Ambito di Ricerca:L'aspetto del territorio e del centro abitato:::

CARNEVALE
 

immagine allegata




Immagini di Carnevale


I falò ardenti,

dei quali abbiamo interpretato

i futuri presagi,

sono spenti.

I Remagi con l'Epifanìa

se li sono portati via.

Anche il fiume è gelato,

tuttavia il generale entusiasmo

non si è placato.

Risa, scherzi, schiamazzi,

lo scoppiettar di razzi;

una farsa quasi teatrale,

ci annunciano il CARNEVALE!

Il latrato impaurito dei cani,

un forte batter di mani;

...trasfigurazione, vestizione,

rappresentano l'antico, il futuro

ed il quotidiano,

a metà tra il mistico ed il profano...

La gente è pervasa da una festosa euforia,

una spontanea allegria

e...con pungente ironia,

sa sorridere sulle proprie miserie

dimenticando volutamente le cose più serie!...

Dolce sapor di frittelle,

pioggia di coriandoli

e lanci di caramelle,

di stelle filanti

per unire gli amori distanti.

La sfilata è passata,

la festa di cartapesta è finita

e continua la vita!


Mauro Tòffolo

*****

Carneval par tuti

Lune, velete, paruche cotonà,

merleti e colane,

matrone, principesse,

cavalieri e vilane,

Zoro, Arlechin,

penaci sui capèi grandi,

scufiete ai picinin.

Cussì tuti fa festa

in maschara,

par essar na volta l'ano

quel che no se xe mai.

Distanti dai pensieri,

lontan da tuti i guai,

in meso a confusion

i poreti passa par siori.

Xe tuta na ilusion,

na festa, a tradission.


Adriano Gionco

*****

Carneval e çénare

Trombe e coriandoli,

stele filanti e s-ciocchi,

musica e salti,

tose e tosati insieme.

Cossì balando,

strucando su

drio dei cantoni,

finisse carneval

dove ogni scherso val.

Ma la matina dopo

coi oci s-gionfi

se torna a lavorar,

pian co fadiga,

ma dopo tuto

se torna come prima,

da novo persone serie,

çénare par pagar

le "trasgression"

par ricordarne

che tuto passa in pressa,

che restarà sol

la poca roba bona

e che qualche pecà

el Signor ne lo perdona.


Adriano Gionco

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poesie tratte da “El Sil”, periodico del Circolo “Amissi de la poesia” - Treviso


     
 
Edizione RodAlia - 12/02/2014
 
     
 
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